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I castelli di Bellinzona di Bryan, Alexander, Owen e Simone

lunedì 5 giugno 2017, di Fabiano

A Bellinzona ci sono tre castelli.
Essi furono costruiti in tempi diversi in epoca medioevale.
Il castello più grande, che si chiama Castelgrande, è il primo ad essere stato costruito.
Il secondo ad essere stato costruito è Montebello e si trova sul versante sopra alla città di Bellinzona, il più piccolo si trova più in alto di tutti, si chiama castello di Sasso Corbaro ed è stato l’ultimo ad essere costruito. Quest’ultimo castello pare sia stato costruito in soli sei mesi.
Inizialmente Castelgrande venne chiamato Castrum Magnum e durante l’occupazione svizzera fu rinominato castello d’Uri (e nel 1818 castello di San Michele).
Il castello di Montebello anticamente era chiamato Castel Piccolo e durante l’occupazione svizzera fu chiamato Castello di Svitto (nel 1818 di San Martino).
Il nome del castello di Sasso Corbaro deriva dal colle su quale si erge. Durante il dominio svizzero fu chiamato di Unterwalden (nel 1818 di Santa Barbara).
Oggigiorno si possono usare tutti i nomi e si indica lo stesso castello.
I tre castelli, collegati dalla murata, permettevano di sbarrare completamente la valle.
Per entrare nella città fortificata e attraversare i castelli c’erano tre accessi con ponti levatoi che venivano calati per sorpassare l’abisso.
I castelli sono stati posizionati in una posizione strategica che permetteva di dividere i territori e controllare l’accesso alle Alpi. Infatti Bellinzona veniva chiamata “La chiave delle Alpi”. Essa dava accesso ai passi alpini come: il passo della Novena, il passo del San Gottardo, il passo del Lucomagno e il San Bernardino.
Questo sbarramento formato dalla murata e dai castelli serviva sia a sbarrare l’accesso alle popolazioni del Nord sia a controllare e incassare i pedaggi.
Se un cittadino comune a quei tempi voleva, da Sud, attraversare Bellinzona per andare a Nord doveva pagare un pedaggio.
I castelli dominati per anni dai Longobardi, da Como e da Milano, avevano la funzione di permettere la difesa per evitare conquiste di terre da parte dei popoli del Nord. A Bellinzona si combatterono numerose guerre per il possesso dei castelli ed essi ebbero diversi proprietari.
A partire dal 1500 Bellinzona venne conquistata dai tre Cantoni storici: Uri, Svitto ed Untervaldo, questo fino al 1803 quando nacque il Canton Ticino.
Con il passare degli anni i castelli sono stati modificati ed adattati allo sviluppo della città Bellinzona.

Leggi anche l’articolo dedicato ai Castelli di Bellinzona di Sabina, Carlo e Niccolò

Informazioni sull’uscita a Bellinzona svolta l’11 maggio 2017

Fotografie scattate durante l’uscita a Bellinzona

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Castello di Montebello
Ecco il castello di Montebello con i suoi alti muri che non possono essere scavalcati.
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Ponte levatoio
Un dettaglio di uno dei ponti levatoi di Montebello che permettevano di superare l’abisso.
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castelgrande

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